Perché quando cammino mi fanno male i piedi?

Una delle cause più comuni che portano a sentire male ai piedi sono scarpe che non forniscono un buon supporto o se sono troppo strette o troppo larghe.

Se le calzature non forniscono un sostegno adeguato per i tuoi piedi, il peso del tuo corpo non viene distribuito in modo uniforme portando, come conseguenza, a una pressione eccessiva su alcune parti del piede. Per esempio, una carenza di supporto nella parte interna della scarpa può comportare dolore al tallone e alla pianta del piede.

Quando le scarpe sono troppo strette o troppo larghe invece, possono verificarsi sfregamenti, vesciche e calli, che causano dolore durante la camminata.

Indossare scarpe adatte alla forma del piede, con un supporto adeguato e in combinazione con plantari ortopedici da calco come quelli che all’Ortopedia Micai creiamo su misura, ti aiuterà a ridurre il male ai piedi e a goderti pienamente le tue escursioni e camminate.

In alcuni casi, il male ai piedi può essere causato da alterazioni biomeccaniche del piede, condizioni che possono creare uno squilibrio nella distribuzione del peso causando dolore durante la camminata.

Alcuni esempi di patologie che possono farti sentire male ai piedi quando cammini sono:

• Metatarsalgia: è un’infiammazione dell’avampiede e può interessare uno o più metatarsi. Questa patologia è causata da un crollo della volta trasversa dovuto a traumi, artriti, postura scorretta, calzature non adeguate o problemi vascolari. Tale patologia è tra le più frequenti riscontrate nei pazienti e provoca dolore acuto da eccessiva pressione e callosità nelle zone interessate dall’infiammazione.
• Fascite plantare: un’infiammazione della fascia plantare spesso associata a dolore, può durare mesi e tende a cronicizzare se non trattata. Può essere causata da uno scarso supporto sull’arco plantare associato a un’eccessiva rigidità della scarpa da lavoro.
• Piede piatto: una patologia caratterizzata dalla riduzione dell’arco plantare e dall’aumento della superficie d’appoggio; spesso è associato un valgismo del calcagno. Esistono vari gradi di piattismo a seconda della gravità della patologia.
• Alluce valgo: l’alluce risulta deviato verso l’interno e il metatarso si contrappone tendendo dalla parte opposta, dove viene a crearsi la cosiddetta “cipolla”, una protuberanza spesso dolorosa che tende a peggiorare. Colpisce maggiormente il sesso femminile in età adulta. Può essere aggravato dall’utilizzo di calzature improprie troppo strette nella zona dell’avampiede.
• Neuroma di Morton: si tratta di un’infiammazione causata dall’attrito tra le ossa e i tessuti molli che contengono un fascio neuro vascolare. Questa patologia è caratterizzata da un dolore acuto che si diffonde dal punto di origine su tutto l’avampiede, ed è spesso associato a parestesia delle dita. Può essere aggravata dall’utilizzo di calzature improprie troppo strette nella zona delle dita.